Recupero, consolidamento e miglioramento sismico della Casermetta napoleonica a Forte Marghera
Forte Marghera, Venezia
Situato tra Venezia e Mestre, Forte Marghera nacque come piccolo borgo, punto di imbarco più vicino quale collegamento tra Venezia e la terraferma.
Fu trasformato in fortezza militare dai francesi e dagli austriaci, che modificarono l’antica conformazione del terreno e costruirono il forte.
Il progetto prevede il restauro, consolidamento e rifunzionalizzazione delle due Casermette Napoleoniche poste di fronte alla laguna, denominate Edificio 8 e 9.
Considerato il grande valore culturale di tutti gli edifici, tutti gli interventi sono stati orientati alla massima conservazione delle caratteristiche originarie, soprattutto per le due caserme. Gli interventi consisteranno nel rafforzamento strutturale degli elementi verticali ed orizzontali con adeguamento sismico e realizzazione di nuovi impianti (HVAC, elettrico, idraulico). Si prevedono interventi di consolidamento delle strutture murarie esistenti con le tradizionali tecniche del restauro.
Per la casermetta nr. 8, considerato l’ampio quadro fessurativo e i cedimenti differenziali presenti, è previsto un intervento di consolidamento a livello delle fondazioni, al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza.
Considerato il buon comportamento sismico dell’edificio dovuto alle possenti strutture murarie, l’adeguamento sismico sarà ottenuto risolvendo la principale vulnerabilità emersa dall’analisi strutturale, ovvero la disconnessione tra facciate e pareti interne. Saranno inseriti nuovi tiranti in acciaio inox per collegare orizzontalmente le facciate, evitando gli effetti di ribaltamento e in caso di terremoto; tali tiranti consentiranno comunque eventuali spostamenti verticali tra facciate e pareti trasversali, al fine di mantenere l’attuale comportamento statico.
Affidamento: 2018
Completamento: In corso
Committente: Insula SpA, Comune di Venezia
Incarico: Studio di fattibilità e progettazione definitiva delle strutture.